Ecco il piano per collegare lo Stretto a Roma in quattro ore

catanzarocittadellaregionale15aprLa Giunta regionale si è riunita sotto la presidenza del Presidente Mario Oliverio con l'assistenza – informa una nota dell'Ufficio stampa – del Segretario generale Ennio Apicella.

Su proposta dell'Assessore al "Sistema della Logistica" Francesco Russo, è stata approvata la proposta di attivazione di servizi di collegamento dallo Stretto a Roma in quattro ore, utilizzando la direttrice tirrenica, velocizzando e potenziando i servizi di classe "Freccia" già presenti. A meno di un mese dall'adozione della Proposta Preliminare del Piano Regionale dei Trasporti, approvata dalla Giunta con la delibera n. 150 del 29 aprile scorso, si dà seguito al processo di pianificazione delineato nel Piano, dando attuazione alla Misura 4.7 "Servizi passeggeri modalità ferrovia" che prevede, tra l'altro, proprio l'attivazione di servizi di connessione veloce tra lo Stretto e la Capitale, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, che costituiscono cardini della visione del Piano. Il problema dei collegamenti della Calabria con il resto del Paese è noto: gravi sono le criticità in termini di accessibilità esterna ed interna che pongono freno allo sviluppo economico della regione, con notevoli disagi per tutti i cittadini. Nel rapporto di fattibilità, parte integrante della delibera approvata nella seduta di oggi, il problema dell'accessibilità viene analizzato con un "focus" specifico relativo al collegamento tra lo Stretto e la Capitale, con un servizio ferroviario veloce. La soluzione proposta è di tipo operativo, realizzabile a tempo zero ed a costo zero, e implementabile sulla rete ferroviaria oggi disponibile senza necessità di alcun intervento infrastrutturale lungo l'itinerario considerato. Tale proposta, inoltre, non necessita di nuovo materiale rotabile, potendosi utilizzare quello già inserito in orario. La Giunta ha dato, pertanto, mandato agli assessori competenti in merito all'avvio di ogni necessaria intesa istituzionale con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e di ogni opportuna interlocuzione con gli organismi dell'Unione e dei Ministeri competenti per l'attuazione della soluzione proposta. Con l'attivazione del servizio proposto, si raggiunge la Capitale dallo Stretto in quattro ore, da Lamezia in poco più di tre ore, da Paola in due ore e tre quarti circa. Sulla base della soluzione proposta possono essere introdotti servizi aggiuntivi che consentono l'integrazione della dorsale ionica al servizio proposto, in un progetto generale di inclusione di tutta la Calabria. Le relazioni tra la Calabria e la stazione di Napoli possono essere garantite. Infatti, è previsto un trasbordo nella stazione di Salerno ed un servizio ferroviario veloce verso la stazione di Napoli. L'introduzione del servizio ferroviario proposto produce ulteriori impatti per altre relazioni a sud di Napoli (Sicilia, Basilicata, Campania) con la Capitale e le città del centro nord che fanno perno su Roma. Se si considera, inoltre, che il collegamento Roma – Bolzano già avviene in 4 ore e 1/2, dall'attivazione del servizio proposto si attraversa tutta la Penisola in meno di nove ore.