Riforme costituzionali, il movimento "Diritti Civili" costituisce comitato a sostegno del "No"

Il Movimento Diritti Civili ha costituto il Comitato per il 'No' alle riforme costituzionali ed ha iniziato ufficialmente sul proprio sito la campagna referendaria. Il leader di Diritti Civili, Franco Corbelli, in una nota, ha annunciato l'inizio della mobilitazione per il referendum con lo slogan "L'Italia che dice NO, all'inganno!". "Allo slogan renziano 'L'Italia che dice SI' - afferma Corbelli - risponderemo con 'L'Italia che dice NO, all'inganno!'. La riforma voluta e imposta da Renzi è infatti solo un grande imbroglio, una minaccia per la democrazia del nostro Paese perché concentra tutto il potere reale nelle mani di un uomo solo. Bisogna assolutamente fermare questa pericolosa deriva autoritaria, che potrebbe far precipitare l'Italia nel baratro, con l'instaurazione del pensiero unico, la cancellazione di regole e diritti fondamentali, la soppressione e l'oscuramento del dissenso. Chi ha a cuore le sorti dell'Italia deve impegnarsi per scongiurare questo pericolo, rappresentato oggi da una riforma della Costituzione costruita sull'inganno con il solo obiettivo di eliminare ogni controllo e "argine" democratico e dare tutto il potere reale ad partito e al suo leader e padrone assoluto".